Con un sondaggio rivolto a rilevare lo stato dell’arte in Italia, è stata avviata l’attività di ricerca dell’Osservatorio sulle Fonti Aperte del Laboratorio sull’Intelligence dell’Università della Calabria, diretto da Mario Caligiuri.  

Tra le principali finalità scientifiche dell’Osservatorio è appunto previsto il monitoraggio e l’analisi nel nostro Paese dello “stato dell’arte” dell’Intelligence delle Fonti Aperte (OSINT).

La prima iniziativa dell’Osservatorio consiste nella realizzazione di un sondaggio dal titolo “Indagine sullo stato disciplinare di OSINT e sulla dimensione psicosociale del lavoro di intelligence in Italia” che si prefigge un duplice scopo: 1) interpretare la reale percezione di OSINT da parte di chi professionalmente utilizza l’intelligence e 2) indagare la dimensione psicosociale del lavoro di intelligence, inteso nella accezione più ampia possibile.

Un’iniziativa – per adesso unica nel suo genere – specificatamente dedicata a chi con l’intelligence lavora ogni giorno: persone, professionisti, aziende, Istituzioni, Organizzazioni. Un sondaggio che raccoglierà dati fino a febbraio 2021, per procedere subito dopo alla pubblicazione del primo “Rapporto sulle Fonti Aperte” sullo stato dell’arte dell’OSINT in Italia.

Chi rientrasse nel profilo indicato e volesse partecipare al sondaggio (effettuato in forma anonima) può trovare il link qui di oppure sui canali social dell’Osservatorio: www.facebook.com/osservatoriofontiaperte e www.linkedin.com/company/osservatorio-sulle-fonti-aperte.

Grazie per il vostro contributo!